dalla pagina http://press.vatican.va/content/salastampa/en/bollettino/pubblico/2015/08/10/0609/01316.html
di seguito il testo della Lettera che Papa Francesco ha
inviato al Cardinale Peter Kodwo Appiah Turkson, Presidente del
Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace e al Cardinale Kurt
Koch, Presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione dell'Unità
dei Cristiani, con la quale istituisce la “Giornata Mondiale di
Preghiera per la Cura del Creato”, da celebrarsi ogni anno il 1°
settembre:
Ai Venerati Fratelli
Cardinale Peter Kodwo Appiah TURKSON
Presidente del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace
Cardinale Kurt KOCH
Presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione dell'Unità dei Cristiani
Condividendo con l’amato fratello il Patriarca Ecumenico Bartolomeo le preoccupazioni per il futuro del creato (cfr Lett. Enc. Laudato si’,
7-9), ed accogliendo il suggerimento del suo rappresentante, il
Metropolita Ioannis di Pergamo, intervenuto alla presentazione
dell’Enciclica Laudato si’ sulla cura della casa comune, desidero
comunicarvi che ho deciso di istituire anche nella Chiesa Cattolica la
“Giornata Mondiale di Preghiera per la Cura del Creato”, che, a partire
dall’anno corrente, sarà celebrata il 1° settembre, così come già da
tempo avviene nella Chiesa Ortodossa.
Come cristiani vogliamo
offrire il nostro contributo al superamento della crisi ecologica che
l’umanità sta vivendo. Per questo dobbiamo prima di tutto attingere dal
nostro ricco patrimonio spirituale le motivazioni che alimentano la
passione per la cura del creato, ricordando sempre che per i credenti in
Gesù Cristo, Verbo di Dio fattosi uomo per noi, «la spiritualità non è
disgiunta dal proprio corpo, né dalla natura o dalle realtà di questo
mondo, ma piuttosto vive con esse e in esse, in comunione con tutto ciò
che li circonda» (ibid., 216). La crisi ecologica ci chiama dunque ad una profonda conversione spirituale: i cristiani sono chiamati ad una «conversione ecologica che comporta il lasciare emergere tutte le conseguenze dell’incontro con Gesù nelle relazioni con il mondo che li circonda» (ibid.,
217). Infatti, «vivere la vocazione di essere custodi dell’opera di Dio
è parte essenziale di un’esistenza virtuosa, non costituisce qualcosa
di opzionale e nemmeno un aspetto secondario dell’esperienza cristiana» (ibid).
L’annuale Giornata Mondiale di Preghiera per la Cura del Creato offrirà
ai singoli credenti ed alle comunità la preziosa opportunità di
rinnovare la personale adesione alla propria vocazione di custodi del
creato, elevando a Dio il ringraziamento per l’opera meravigliosa che
Egli ha affidato alla nostra cura, invocando il suo aiuto per la
protezione del creato e la sua misericordia per i peccati commessi
contro il mondo in cui viviamo. La celebrazione della Giornata, nella
stessa data, con la Chiesa Ortodossa sarà un’occasione proficua per
testimoniare la nostra crescente comunione con i fratelli ortodossi.
Viviamo in un tempo in cui tutti i cristiani affrontano identiche ed
importanti sfide, alle quali, per risultare più credibili ed efficaci,
dobbiamo dare risposte comuni. Per questo, è mio auspicio che tale
Giornata possa coinvolgere, in qualche modo, anche altre Chiese e
Comunità ecclesiali ed essere celebrata in sintonia con le iniziative
che il Consiglio Ecumenico delle Chiese promuove su questo tema.
A
Lei, Cardinale Turkson, Presidente del Pontificio Consiglio della
Giustizia e della Pace, chiedo di portare a conoscenza delle Commissioni
Giustizia e Pace delle Conferenze episcopali, nonché degli Organismi
nazionali e internazionali impegnati in ambito ecologico, l’istituzione
della Giornata Mondiale di Preghiera per la Cura del Creato, affinché,
in armonia con le esigenze e le situazioni locali, la celebrazione sia
debitamente curata con la partecipazione dell’intero Popolo di Dio:
sacerdoti, religiosi, religiose e fedeli laici. A tale scopo, sarà
premura di codesto Dicastero, in collaborazione con le Conferenze
Episcopali, attuare opportune iniziative di promozione e di animazione,
affinché questa celebrazione annuale sia un momento forte di preghiera,
riflessione, conversione e assunzione di stili di vita coerenti.
A
Lei, Cardinale Koch, Presidente del Pontificio Consiglio per la
Promozione dell’Unità dei Cristiani, chiedo di prendere i necessari
contatti con il Patriarcato Ecumenico e con le altre realtà ecumeniche,
affinché tale Giornata Mondiale possa diventare segno di un cammino
percorso insieme da tutti i credenti in Cristo. Sarà premura inoltre di
codesto Dicastero curare il coordinamento con iniziative simili
intraprese dal Consiglio Ecumenico delle Chiese.
Mentre auspico
la più ampia collaborazione per il migliore avvio e sviluppo della
Giornata Mondiale di Preghiera per la Cura del Creato, invoco
l’intercessione della Madre di Dio Maria Santissima e di san Francesco
d’Assisi, il cui Cantico delle Creature ispira tanti uomini e
donne di buona volontà a vivere nella lode del Creatore e nel rispetto
del creato. Avvalora questi voti la Benedizione Apostolica, che di cuore
imparto a voi, Signori Cardinali, e a quanti collaborano nel vostro
ministero.
Dal Vaticano, 6 agosto 2015
Festa della Trasfigurazione del Signore
FRANCISCUS