venerdì 26 febbraio 2016

III Domenica di Quaresima, Lc 13,1-9

Luciano Manicardi 
[...] vi è una dimensione spirituale di morte che riguarda l'insensibilità agli eventi, l'indifferenza alla storia, il rifugiarsi nella pigrizia dell'abitudine, il non lasciarsi scuotere e ferire dalla storia, il restringere i propri orizzonti di interesse solo a ciò che ci tocca direttamente e da vicino [...] 

Gérard Rossé
[...] Non è un insegnamento generale sulla pazienza di Dio, ma l'annuncio dell'importanza decisiva del presente come tempo di salvezza [...] è tempo di portare frutto convertendosi alla misericordia, e rivolgere il cuore verso i poveri [...] al di là della comunità, verso il mondo, verso la missione della Chiesa: ad ognuno è concesso l'anno di grazia.

Monastero di Dumenza 
[...] La parola di Gesù di fronte a due avvenimenti di cronaca e la breve pèarabola del fico che non porta frurro, richiamano la necessità di saper leggere le parole di Dio negli eventi della storia per entrare e collocarsi in essa in una verità di vita, nella vigilanza e nel discernimento. Si tratta di passare da una vita 'in superficie' a una vita in profondità, a una vita convertita alla logica di Dio. Ecco perché di fronte alla negatività della storia, il discepolo di Cristo non può accontentarsi di una semplice cronaca o di un giudizio affrettato e rassicurante. [...]