venerdì 5 maggio 2017

primolunedìdelmese - Gli USA di Trump

primolunedìdelmese
Anno XX - Incontro n. 150

8 Maggio 2017 - ore 20:30

presso Cooperativa Insieme, via Dalla Scola 253, Vicenza
Parcheggio adiacente. Le persone disabili sono pregate di contattarci per le indicazioni del caso. 
Si raccomanda puntualità!

L'America di Trump



Isolazionista, protezionista, "sovranista"; anzi no - o, forse, sarebbe meglio dire: ma anche? -, interventista, neoliberista, "globalista"... Per molti, un ciarlatano, uno sbruffone. Che però incarna la speranza di tanti che si sentono esclusi dal "sistema" e che vogliono sentirsi dire proprio le cose che il presidente va dicendo; non importa di quante capriole, piroette, bluff egli si renda protagonista.
Ritagliandosi addosso il mito dell'imprenditore "venuto-su-dal-niente", che è "altro" rispetto alla politica e per questo inviso ai partiti tradizionali, con l'occhio costante ai sondaggi ed un grande fiuto per gli umori profondi di chi l'ha votato, il presidente aizza l'opinione pubblica contro l'establishment, i burocrati, i migranti, gli islamici, gli ambientalisti... E, come da convenienza, in politica estera può trasformare gli "amici" in "nemici" nel tempo che impiega a scrivere un tweet. Mentre annuncia misure drastiche ed interventi epocali - dal muro alla frontiera con il Messico alla cancellazione dell'Obamacare, dal vertiginoso aumento delle spese militari ai tagli fiscali per le imprese -, senza fare i conti con il Congresso e la Federal Reserve. Riuscirà a far tornare "grandi" gli USA, come promesso? Per ora, l'importante per lui è che a questo "sogno" dai forti connotati reazionari credano in molti, dentro e fuori gli Stati Uniti.

Ne parliamo con

Guido Moltedo
giornalista, direttore di Ytali.com, collabora con il manifesto, 
autore di saggi sugli Stati Uniti