dalla pagina http://bimag.it/imprese/canapa-case-abitazioni-materiale-bioedilizia-smog-caldo-freddo-equilibrium_439059/
Case
che producono smog con il riscaldamento? Nel futuro prossimo saranno
solo un ricordo. Perché al loro posto, al contrario, ci saranno case mangiasmog che non avranno bisogno di essere riscaldate. Il miracolo si realizza grazie alla canapa. Un materiale versatile che sta conquistando ampie fette di business . Oggi Equilibrium, nata come start up, sede a Nibionno,
in provincia di Lecco, fattura un milione l’anno grazie a un prodotto
innovativo di bioedilizia, a base di calce e canapa, con il quale ha già
costruito circa 400 abitazioni in Italia. «La casa del futuro, ma direi del presente, è in canapa» dice l’amministratore della società, Paolo Ronchetti, 39 anni.
Come nasce questo business?
«Facciamo case in canapa dal 2011. Siamo nati come start up
in quell’anno grazie a un mio progetto, vengo da un’esperienza post
universitaria di ricerca su questi sistemi, cui ha aderito una socia
finanziatrice, Barbara Ceschi. Poi sono entrati altri soci operativi. Quest’anno puntiamo al milione di euro di fatturato».
Cosa significa realizzare case in canapa?
«Significa realizzare l’intero involucro dell’edificio con un biocomposito fatto di canapa e di calce. Il beneficio principale è l’estrema performance igrotermica.
All’interno dell’edificio le variazioni di temperatura e umidità
relativa restano costanti al variare di quelle esterne. Il comfort
abitativo è molto elevato grazie alla capacità della canapa di regolare
l’umidità e bloccare il passaggio del caldo e del freddo».
Per conoscere meglio la Canapa e la storia della Canapa:
guarda il film-documentario La vera storia della Marijuana di Massimo Mazzucco