“Quando io parlo di ‘guerra’, parlo di guerra sul serio, non di ‘guerra di religione’, no!”
Lo aveva già detto e ora Francesco lo ripete, questa volta a bordo
del volo da Roma a Cracovia: quella che è in atto non è una guerra di
religione:
Allen Ginsberg, poeta* |
“C’è guerra di interessi, c’è guerra per i soldi, c’è guerra per le
risorse della natura, c’è guerra per il dominio dei popoli: questa è la
guerra. Qualcuno può pensare: 'Sta parlando di guerra di religione': no.
Tutte le religioni, vogliamo la pace. La guerra, la vogliono gli altri.
Capito?”.
Il Papa riferendosi al barbaro omicidio di padre Hamel, ieri a Rouen,
è quindi ritornato con la sua drammatica semplicità al concetto di
“terza guerra mondiale a pezzi”:
“Una parola che si ripete tanto è ‘insicurezza’. Ma la vera parola è
‘guerra’. Da tempo diciamo: 'Il mondo è in guerra a pezzi'. Questa è
guerra. C’era quella del ’14, con i suoi metodi, poi quella del ’39 –
’45, un’altra grande guerra nel mondo, e adesso c’è questa. Non è tanto
organica, forse, organizzata, sì, non organica, dico, ma è guerra.
Questo santo sacerdote che è morto proprio nel momento in cui offriva le
preghiera per tutta al Chiesa, è ‘uno’, ma quanti cristiani, quanti
innocenti, quanti bambini … Pensiamo alla Nigeria, per esempio: 'Ma,
quella è l’Africa!'. Quella è guerra! Non abbiamo paura di dire questa
verità: il mondo è in guerra, perché ha perso la pace”.
In conclusione Francesco, nell’auspicare che i giovani della Gmg
“dicano qualcosa che ci dia un po’ più di speranza”, ha ringraziato
coloro che hanno espresso le condoglianze per l’uccisione di padre
Hamel, a cominciare dal presidente Hollande:
“In modo speciale il presidente della Francia che ha voluto collegarsi con me telefonicamente, come un fratello: lo ringrazio”.
Da Radio VaticanaConflitti nel mondo |
Totale degli Stati
coinvolti nelle guerre:
|
67
|
718
|
dalla pagina http://presenzalongare.blogspot.it/2016/05/lodiosa-propaganda-anti-russa-di-obama.html
dati dalla pagina http://www.sipri.org/research/armaments/milex/milex_database
* La frase: "War is good business Invest your son", "La guerra è un buon affare Investi tuo figlio" fu pronunciata dal poeta e scrittore statunitense Irwin Allen Ginsberg. Fra le sue varie opere, Plutonian
Ode, poemi scritti nel periodo 1977-1980 contro gli armamenti nucleari.
dati dalla pagina http://www.sipri.org/research/armaments/milex/milex_database
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Presenza
militare USA nel mondo
Gli
USA operano o controllano fra 700 e 800 basi militari nel mondo; le
basi militari USA sono in 63 paesi stranieri.
Militari
USA sono presenti in 156 paesi stranieri (nel mondo si contano
190 stati la cui sovranità è indiscussa e 16 la cui sovranità è
discussa): circa 160mila soldati USA in servizio al di fuori
dei propri territori, più altri circa 90mila
distribuiti in varie operazioni.