Dopo la seconda guerra mondiale, le sovvenzioni all’agricoltura ne hanno incoraggiato l’intensificazione (selezione vegetale, utilizzo su larga scala di fertilizzanti e pesticidi, imponente meccanizzazione ) e nel settore dell’allevamento si è imposta una nuova era: l’allevamento intensivo. Questo fenomeno ha permesso di produrre grandi quantità di carne, di latte e di uova, con costi di produzione apparentemente bassi.
Ai giorni nostri, la rapida espansione della popolazione mondiale - sommata ai nostri regimi alimentari sempre più ricchi di carne - impone ai produttori di aumentare ancor di più la produzione. Il numero degli allevamenti intensivi aumenta sei volte più di quelli tradizionali misti. Oggi, alleviamo e macelliamo oltre 70 miliardi di animali all’anno. Circa i due terzi di questi animali sono allevati in sistemi intensivi.
La carne, i prodotti lattiero-caseari e le uova a buon mercato nascondono in realtà dei costi reali molto elevati per gli animali, per l’umanità e per il pianeta in generale.
Cambiamento climatico
L’allevamento contribuisce per il 14,5% alle emissioni totali di gas serra globali, secondo i dati della FAO. Si tratta di una percentuale importante, equivalente a quella dei trasporti a livello globale [...]
Land grabbing [accaparramento di suolo]
Il fenomeno del land grabbing (accaparramento delle terre) è strettamente connesso con la sofferenza degli animali rinchiusi negli allevamenti intensivi. I nostri operatori hanno documentato cosa succede in Argentina, uno dei maggiori produttori di soia al mondo (oltre 40 milioni di tonnellate prodotte nel 2012 – dati Faostat) [...]
Disuguaglianza alimentare
Cambiamento climatico
L’allevamento contribuisce per il 14,5% alle emissioni totali di gas serra globali, secondo i dati della FAO. Si tratta di una percentuale importante, equivalente a quella dei trasporti a livello globale [...]
Land grabbing [accaparramento di suolo]
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Disuguaglianza alimentare
L’allevamento intensivo spezza i nostri sistemi alimentari e sottrae cereali e altre risorse preziose a quanti ne hanno più bisogno. Esiste un divario enorme tra coloro che “hanno” e coloro che “non hanno”, quando si affronta il tema della ripartizione del cibo nel mondo; circa 1 miliardo di persone non hanno abbastanza da mangiare. Attualmente questa situazione di crisi alimentare uccide più dell’AIDS, della malaria e della tubercolosi messi insieme [...]
Perdita della Biodiversità
Inquinamento
Minacce per la salute pubblica
Spreco di risorse
Perdita della Biodiversità
L’allevamento intensivo mette in pericolo il mondo naturale e minaccia la sopravvivenza di numerose specie animali e vegetali. Per il nostro benessere generale dipendiamo dalla salute degli ecosistemi. Ci forniscono il cibo, l'acqua e persino l'aria di cui abbiamo bisogno [...]
L’allevamento intensivo inquina i terreni, le acque e i mari, contaminando la natura con tossine potenzialmente mortali. Con migliaia di animali ammassati in luoghi chiusi, questi allevamenti intensivi sono suscettibili di creare tutta una gamma di agenti inquinanti. Queste sostanze inquinanti possono danneggiare al tempo stesso l’ambiente naturale, gli animali e le piante [...]
Non sono solo gli animali a soffrire a causa degli allevamenti intensivi; anche la nostra salute viene messa a rischio. Gli allevamenti intensivi favoriscono la trasmissione di malattie e le mutazioni degli agenti patogeni in ceppi più pericolosi [...]
L'allevamento intensivo ha bisogno di molte risorse ma restituisce, in proporzione, poca energia in forma di potere calorico degli alimenti [...]