domenica 15 settembre 2019

Stefano Mancuso: "La Nazione Delle Piante" e la "Carta Dei Diritti Delle Piante"

dalla pagina https://www.ilsussidiario.net/news/stefano-mancuso-che-ci-faccio-qui-la-nazione-delle-piante-e-la-carta-dei-diritti/1895272/


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Qual è la comunità vivente più sviluppata? Secondo Stefano Mancuso è proprio la Nazione delle piante. Neurobiologo vegetale, inserito nel 2013 dal New Yorker nella classifica dei “world changers”, le persone che cambieranno il mondo, ha scritto la Costituzione del mondo vegetale. “La Nazione delle piante si autogoverna da milioni di anni ed è molto più raffinata della nostra, così recente e rozza”. Ma le piante possiedono dei sensi sviluppati? Proveranno mai qualche tipo di emozione particolare? 
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Le piante, secondo Stefano Mancuso, non avendo un cervello o organi vitali sono in grado di durare, possono essere private di quasi tutto il loro “corpo” senza vederne intaccate le loro principali funzionalità. “Possiamo rimuovere il 90% di internet e la rete continua a funzionare, così come possiamo rimuovere il 90% dell’apparato radicale e le piante continuano a funzionare,” sottolinea Mancuso. Nel suo ultimo libro (“La nazione delle piante), salta all’occhio immediatamente La Carta dei diritti delle piante, specie per quanto riguarda due punti. L’articolo 1 dice: “La Terra è la casa comune della vita. La sovranità appartiene ad ogni essere vivente”. Mentre l’articolo 4 ci fa sapere che: “La Nazione delle Piante rispetta universalmente i diritti dei viventi attuali e di quelli delle prossime generazioni”. 


CARTA DEI DIRITTI DELLE PIANTE 

(da S. Mancuso, La Nazione Delle Piante


"Vademecum per la sopravvivenza della nostra specie"


art. 1 La Terra è la casa comune della vita. La sovranità appartiene ad ogni essere vivente
art. 2 La Nazione delle Piante riconosce e garantisce i diritti inviolabili delle comunità naturali come società basate sulle relazioni fra gli organismi che le compongono
art. 3 La Nazione delle Piante non riconosce le gerarchie animali, fondate su centri di comando e funzioni concentrate, e favorisce democrazie vegetali diffuse e decentralizzate
art. 4 La Nazione delle Piante rispetta universalmente i diritti dei viventi attuali e di quelli delle prossime generazioni
art. 5 La Nazione delle Piante garantisce il diritto all'acqua, al suolo e all'atmosfera puliti
art. 6 II consumo di qualsiasi risorsa non ricostituibile per le generazioni future dei viventi è vietato.
art. 7 La Nazione delle Piante non ha confini. Ogni essere vivente è libero di transitarvi, trasferirsi, vivervi senza alcuna limitazione
art. 8 La Nazione delle Piante riconosce e favorisce il mutuo appoggio fra le comunità naturali di  esseri viventi come strumento di convivenza e di progresso.