http://org.salsalabs.com/o/161/p/dia/action3/common/public/?action_KEY=20264
http://www.independent.co.uk/news/world/americas/rand-paul-block-us-sales-agreement-saudi-arabia-war-yemen-death-toll-chris-murphy-a7193026.html
http://winwithoutwar.org/take-action-stop-1-15-billion-more-for-war/
http://www.presstv.ir/Detail/2016/08/25/481617/UN-Yemen-Saudi-war

L'ONU afferma che l'Arabia Saudita è anche responsabile del bombardamento di civili con bombe a grappolo (cluster bomb), in aperta violazione dei trattati internazionali.
Gli USA sono il principale "trafficante d'armi" per l'Arabia Saudita: negli ultimi 8 anni le hanno venduto armi per circa $110 miliardi. Il Dipartimento di Stato USA ha recentemente approvato una nuova vendita di armi per $1,15 miliardi al regime saudita...
dalla pagina http://www.famigliacristiana.it/articolo/guerra-in-yemen-basta-essere-complici-inviando-armi.aspx
Guerra in Yemen: «Basta essere complici inviando armi»
23/08/2016, di Luciano Scalettari
Dopo l’ennesimo bombardamento – ancora una volta – contro un ospedale,
Medici senza Frontiere annuncia che lascerà lo Yemen del nord. Questi
attacchi contro le strutture sanitarie, come pure i duplici o triplici
bombardamenti sugli stessi luoghi (che vanno a colpire i soccorritori)
sono crimini di guerra e contro l’umanità. Una petizione, lanciata su
change.org dal nostro collaboratore Luigi Grimaldi, chiede che il nostro
governo interrompa perlomeno le forniture di armi all’Arabia Saudita,
responsabile delle violazioni del diritto internazionale.

23 agosto 2016
Yemen, ecco dove colpiscono le bombe "made in Italy"
Gli ordigni sganciati sullo Yemen imbarazzano
Roma. E alzano il velo anche sul traffico d’armi con l’Egitto del
dittatore Al Sisi
dalla pagina https://aoav.org.uk/2016/us-department-of-defence-spend-on-guns-and-ammunition-in-the-war-on-terror-revealed/
Quanto il Dipartimento della Difesa USA ha speso in armi leggere nella Guerra al Terrore
24 agosto 2016
di Iain Overton, Adam Jarvis-Norse, Jennifer Dathan, Mia Lombardi di AOAV (Azione sulla violenza armata)
Nei 14 anni che sono seguiti agli attacchi terroristici dell'11 settembre, il Dipartimento della Difesa USA ha rilasciato contratti per la vendita di armi leggere, accessori e munizioni per oltre $40 miliardi.
Solo per l'invio in Iraq e Afghanistan il Dipartimento della Difesa USA ha speso in realtà circa $2 miliardi, mentre ufficialmente ha dichiarato e giustificato una spesa 8 volte inferiore (circa $280 milioni).
Queste forniture comprendono oltre 1milione e 450mila armi leggere, mentre il Dipartimento della Difesa USA ha reso conto di meno di 20mila di quelle armi. L'inchiesta di AOAV ha messo in luce notevoli e preoccupanti differenze tra la rendicontazione del Dipartimento della Difesa USA e i dati del Federal Procurement Database System (sistema federale di archiviazione dei contratti per approvvigionamenti)...