martedì 13 ottobre 2015

I profughi ambientali

dalla pagina http://www.avvenire.it/Cronaca/Pagine/I-157-milioni-di-profughi-ambientali-.aspx

In fuga da casa, terra e lavoro per colpa di disastri meteorologici, desertificazione del suolo o innalzamento del livello delle acque: sono i migranti climatici. Un esercito sterminato, ma ancora senza un adeguato riconoscimento e spesso identificati genericamente come migranti economici. In realtà, denuncia un rapporto di Cespi, Focsiv e WWF Italia, dal 1998 al 2014 oltre 157 milioni di persone (circa 25 milioni all’anno) sono stati costretti a spostarsi per eventi meteorologici estremi: soprattutto tempeste, cicloni e alluvioni che colpiscono molto di più dei terremoti. 
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