dalla pagina http://www.news.va/it/news/papa-economia-locale-risposta-a-globalizzazione-sp
“Le ricorrenti crisi mondiali hanno dimostrato come le
decisioni economiche che, in genere, cercano di promuovere il progresso
di tutti tramite la generazione di nuovi consumi e il permanente
incremento del profitto siano insostenibili per lo stesso andamento
dell’economia globale. Si deve anche aggiungere che esse sono di per sé
immorali, dal momento che lasciano al margine ogni domanda su ciò che è
giusto e ciò che davvero serve al bene comune. Le discussioni politiche
ed economiche pubbliche e private devono invece interrogarsi su come
integrare i criteri etici nei sistemi e nelle decisioni”.
[...]
“lo sviluppo economico locale sembra essere la risposta più adeguata
alle sfide che ci presenta un’economia globalizzata e spesso crudele nei
suoi risultati”. Il Papa ricorda di aver segnalato all’Onu che “la
misura e l’indicatore più semplice e adeguato dell’adempimento della
nuova Agenda per lo sviluppo sarà l’accesso effettivo, pratico e
immeditato, per tutti, ai beni materiali e spirituali indispensabili:
abitazione propria, lavoro dignitoso e debitamente remunerato,
alimentazione adeguata e acqua potabile; libertà religiosa e, più in
generale, libertà di spirito ed educazione”.